Stefano
RUGGEUR - 19/04/10, 14:34
Bei tempi il 2003.
Ti potevi iscrivere a fantasportal semplicemente mettendo il tuo nome, minuscolo e non avevi bisogno di aggiungere anno di nascita, codice fiscale o postale per differenziarti.
A quei tempi erano anche molto più belli i discorsi sulla Formula 1, quando Arnoux e Villeneuve si prendevano a sportellate senza che nessuno li sanzionasse.
Nel 2003 alla partenza della Amstel Gold Race erano 27. Al posto di El Diablo Robbo c'era El Diablo Skiappucci e la gara fu vinta da Calandre su frobbiano e ravasi. Una beffa per eclisse fuori dal podio per un solo punto.
AntiTeam venne preceduto da birdy, ma precedette sprugola e tanti altri nomi che primeggiano o partecipano anche adesso si ritrovano tra quei 27. Non era un calendario impegnativo per i nostri 27 eroi, oltre alla Coppa del Mondo, si correvano solo Gent-Wevelgen, Giro del Lazio, GP Ouest France e La Freccia Vallone.
Nel 2004 stefano era alla sua prima partecipazione, erano già in 66 e realizzò' ben 280 punti, pari con ibarronda che prevalse molto probabilmente al fattore A. Poi nel tempo il regolamento si è evoluto fino ad arrivare agli attuali Y e Z. I prossimi fattori si chiameranno A1 e B1.
Podio completato da sprugola (chissà se corre ancora ?), con Calandre, grimpier, irene, lucius (dove sei ?) lokomotiv e cernix, quasi tutti ancora presenti e vincenti (o almeno piazzati)
Avanti 6 anni ed ecco stefano fare 260 punti, ma ugualmente battere 141 utenti e trionfare.
Sono in 34 con Gilbert, ma bastano un 6° e un 7°, Cunego e F.Schleck per precedere lehto, che si affida a Horner, invece di Cunego e Peter Pan che preferisce Gesink a F.Schleck.
Niente fattori Y questa volta, ma Clash sarà contento che la vittoria è andata ancora una volta al fattore Y n.5, il più di successo in queste classiche.
La gara è stata ancora una volta avvincente. Gilbert era nettamente il più forte ed ha vinto, ma deve ringraziare Peraud e Van Den Broeck, perchè a 15km dall'arrivo si è trovato contro i due Katousha Kolobnev e Ivanov che avrebbero potuto far saltare il banco. Bene Cunego fino allo strappo finale, benissimo Gasparotto, che come Hesjedal viene inquadrato per la prima volta ai meno 200 mt, ma ugualmente riesce a salire sul podio.
Le classiche proseguono con la Freccia Vallone, ma prima c'è il Giro del Trentino, dove correrà per l'ultima volta il campione di casa Simoni, atteso poi anche dall'ultimo Giro.
Appuntamento a Riva del Garda per la cronometro martedì
Stay tuned
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